MTB Finale Ligure Day 2 Guide MTB Guide Finale Base Nato Madre Natura Turbo Levo Specialized | MTBT
Pubblicato il 24 Maggio 2018
La seconda giornata a Finale Ligure è iniziata con cielo azzurro e temperatura frizzante. Non si poteva chiedere niente di meglio. Dopo una ricca colazione, dove come al solito abbiamo dato sfogo all’istinto primordiale e barbaro di razziare il buffet come se non ci fosse stato un domani, ci siamo preparanti per incontrarci con una delle guide di MTB Guide Finale Ligure, Nicola Seriati (www.mtbguidefinale.com) Nicola l’avevo conosciuto l’anno precedente al BikeUp di Lecco, il link dell’evento lo trovate qui sopra. Il suo biglietto da visita l’avevo custodito per mesi come se fosse stata una reliquia, sicuro che prima o poi le nostre strade si sarebbero incontrate nuovamente. Il programma che Nicola ci aveva preparato per la mattinata, prevedeva la discesa dai trail della Base Nato, e per velocizzare il tutto, abbiamo preso l’unico shuttle dei 3 giorni passati a Finale. Il vantaggio nell’aver avuto Nicola in questa giornata, ed il suo collega Lorenzo nella giornata successiva, non è stato solo quello di avere con noi delle semplici guide da seguire per evitare di perderci. La bellissima scoperta invece è stata quanto questi ragazzi abbiano cercato di comprendere le nostre esigenze, comprendere i nostri limiti, adattare il loro ritmo al nostro e cercare di trasmetterci quante piu’ nozioni geografiche e storiche del territorio, cosa non da tutti e che ho apprezzato tantissimo. Poco piu’ avanti ci siamo fermati ad una fontanella per riempire le borracce d’acqua. Era bellissimo notare il contrasto tra noi, assolutamente liberi, indipendenti e belli freschi, e gli altri, ammassati su un furgoncino, accaldati e con le ascelle pezzate. Ora, il mio non vuole essere un inno alla ebike, ma onestamente, in un ambiente simile e per l’obiettivo che avevamo, che ripeto era fare downhill sul maggior numero dei trail, ditemi voi se un mezzo simile non ci ha dato un’enorme vantaggio. Dopo pranzo ci siamo spostati verso il ristorante “Din”, sul colle del Melognio, da dove parte uno dei piu’ famosi e divertenti trail chiamato “Roller Coaster”. Il video della discesa lo pubblichero’ nelle settimane a venire, altrimenti mi dilungherei troppo. Vi metto solo un paio di passaggi di Nicola come antipasto. Il trail del Roller Coaster l’ho concluso con questo magnifico gesto tecnico. A mia discolpa pero’ devo dire che avevo passato piu’ di 6 ore, veramente intense di MTB aggrappato al manubrio ed aggrappato alla vita, e tra l’altro questa non è stata l’unia caduta della giornata, ma come disse una volta “NON RICORDO CHI” cadendo si impara. Iscriviti a MTBT: Subscribe